La città dei libri di Powell
Viaggiare non è ancora possibile data l’emergenza che stiamo vivendo, ma nessuno ci vieta di prendere appunti per i prossimi viaggi. Oggi, con il quinto appuntamento della rubrica #LibrerieNelMondo, vi porto dall’altra parte del mondo. Nello Stato dell’Oregon (USA) c’è La città dei libri di Powell, a Portland.
È una dei più grandi negozi di libri usati al mondo. Pensate che a chiunque entri è fornita una mappa. Ebbene si! Avete letto bene! La mappa serve per non perdersi all’interno dell’edificio. La città dei libri di Powell, infatti, sembra proprio una piccola città.
Ci lavorano circa 500 dipendenti e ci sono più 3500 sezioni relative ai generi dei libri. Ogni anno, poi, sono organizzati più di cinquecento eventi.
Un tuffo nella storia
Fu fondata da Walter Powell nel 1971 e fu rilevata poi da suo figlio Michael nel 1975. Nel 1970 Michael Powell aveva già aperto la sua prima libreria specializzata nella vendita di libri usati a Chicago. Suo padre lo aiutò, ed era talmente entusiasta della cosa che quando tornò a Portland decise di aprire una libreria unica nel suo genere. Acquistò quindi un locale che qualche tempo prima era stato una concessionaria d’auto.
Walter Powell fece incetta di libri usati e grazie all’aiuto di suo figlio diedero vita a La città dei libri di Powell. Non hanno mai ceduto alle offerte di grandi catene di librerie e rimane, ad oggi, una tra le più grandi librerie indipendenti.
State già preparando la valigia?
Se vi siete persi i primi quattro appuntamenti della rubrica #LibrerieNelMondo, li trovate QUI.