Recensione: Turno di notte di Giovanna Zucca
Turno di notte di Giovanna Zucca
Data di pubblicazione: 29/09/2016
Editore: Fazi
Pagine: 190
Prezzo: 16 €
Per questa nuova indagine, tornano il commissario Loperfido e l’assistente Luana Esposito, già protagonisti di Ässassinio all’Ikea. La coppia, sempre sul punto di scoppiare per il travagliato legame sentimentale che li unisce e per le consuete divergenze di natura investigativa, deve scoprire cos’è accaduto a un’infermiera mi- steriosamente scomparsa al termine del turno pomeridiano al Policlinico di Padova Fatebenesorelle. Stefania Cantalamessa non è tornata a casa dal marito per via di una storia d’amore clandestina o qualcuno ha deciso di farla sparire per coprire azioni illecite praticate all’interno dell’ospedale? I piccoli e grandi segreti della provincia veneta sono al centro del romanzo di Giovanna Zucca, che ripropone atmosfere e personaggi di Ässassinio all’Ikea, concentrando la sua attenzione su quanto accade dietro le quinte e nei corridoi di un prestigioso nosocomio, dove sogni di carriera di medici senza scrupoli si intrecciano con la malizia di giovani infermiere o di loro colleghe in età, sempre a caccia di avventure.
Recensione
Oggi sul blog una recensione davvero insolita per me. Non essendo molto portata per il genere gialli e thriller avevo quasi timore nell’iniziare questo libro. Ero sicurissima che non sarei riuscita a terminarlo e invece….
Ringrazio la Fazi Editore per avermi mandato una copia del romanzo Turno di notte di Giovanna Zucca. Ho voluto mettermi alla prova e leggere una storia diversa da quelle che solitamente prediligo. Sono contenta di dire che non mi ha deluso. Vi ricordo anche la mia partecipazione al blog tour dedicato al romanzo che potete trovare qui: BLOG TOUR: “Turno di notte” di Giovanna Zucca.
Siamo un frammento fuori dal tempo e dello spazio. Un frammento dove tutto può succedere.
Il romanzo segue le vicende del’ispettore Luana Esposito e il commissario Loperfido, già presenti nel precedente romanzo Assassinio all’IKEA.
Entrambi sono alle prese con un nuovo caso, ma questa volta sembra che giri tutto intorno a dei tradimenti. Inoltre dovranno fare i conti con i sentimenti che l’una prova per l’altro, e viceversa. Lei ha un carattere forte e sa cosa vuole nel suo futuro, a differenza del commissario Loperfido che continua a vivere la sua vita un’avventura alla volta.
Avevo mille scelte. Mille possibilità. Ma… per un istante mi sono innamorato della morte. E lei di me.
Il romanzo è narrato da diversi punti di vista. Si ha una maggiore visione dell’intera storia che rende partecipi tutti i protagonisti del romanzo. In particolare ci troviamo di fronte a un rapporto di amicizia che è nato tantissimi anni fa, quello tra Erminia e Anna Laura. La prima è una professoressa di letteratura appassionata di fatti di cronaca. La seconda è, invece, l’opposto. Ama le frivolezze e vestirsi sempre alla moda. Due persone totalmente diverse, ma che nella loro diversità hanno trovato il loro punto d’incontro.
Forse l’amore non è eterno. Ma l’amicizia, quando è vera, si.
Forse è proprio questo che ho apprezzato del libro Turno di notte di Giovanna Zucca. Non c’è solo un mistero da svelare, ma troviamo storie di vita. Storie di persone che devono affrontare gli ostacoli che la vita ha messo sul loro cammino.