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Recensione: Forse un giorno di Colleen Hoover

Questa frase esprime in pieno le emozioni che ho provato, anzi che ho sentito, leggendo Forse un giorno di Colleen Hoover, edito da Leggereditore. Si tratta proprio di questo: sentire soltanto con il proprio cuore ciò che l’autrice ha voluto comunicare.

Cartaceo: 12,90 € eBook: 2,99 €
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Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita.

È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra…

Recensione

La bacio dolcemente sul naso, sulla bocca, sul mento, poi torno a premere l’orecchio sul cuore. E per la prima volta in vita mia, sento assolutamente tutto.

Il romanzo inizia in modo drastico per la vita sentimentale di Sydney, se così vogliamo caratterizzarlo. Tutto ciò in cui credeva cade sotto i suoi occhi e chi corre in suo aiuto è il ragazzo misterioso del balcone, Ridge.

I due inconsapevolmente si troveranno a condividere la stessa casa e a condividere una passione: l’amore per la musica. E qui ho molto apprezzato l’idea dell’autrice di poter ascoltare le varie canzoni che vengono citate e scritte dai due protagonisti. Permettono di vivere il romanzo a 360°. Questo è possibile grazie al Codice QR inserito nelle prime pagine del romanzo.

Il titolo del romanzo “Forse un giorno”, viene spesso citato tanto da diventare il titolo di una canzone. Ed è qui che fa perno la storia d’amore, ma travagliata, di Sydney e Ridge.

Non mi ero mai resa conto di quanto possa essere forte il desiderio. Consuma ogni parte di te, accresce i tuoi sensi di un milione di volte. Quando sei in quei momenti, affina la tua vista e non puoi fare a meno di concentrarti sulla persona che hai davanti; affina il tuo olfatto, e di colpo ti rendi conto che ha appena lavato i capelli e che la sua t-shirt è appena uscita dall’asciugatrice; affina il tatto, e ti fa prudere la pelle e formicolare la punta delle dita, lasciandoti lì a struggerti dal bisogno di essere toccata; affina il senso del gusto, e sei di colpo affamato, e la sola cosa che può soddisfare la tua bocca è il sollievo di un’altra bocca che cerca ciò che cerca la tua.

La bravura della Hoover è di rendere il romanzo leggero, ma allo stesso tempo intenso. E’ capace di trasmettere emozioni forti soltanto con poche parole. Dal punto di vista caratteriale, i due protagonisti riesci ad inquadrarli. Hanno entrambi una forte personalità. Sydney l’ho trovata coraggiosa e capace di restare a bocca aperta con semplici gesti, come il poter sentire per la prima volta una sua canzone. Ridge, dal canto suo, per una buona parte del romanzo l’ho odiato. Non voglio dirvi il motivo, ma vi posso solamente accennare che è un odio “positivo”.

Scivola dietro di me, torno a sedermi contro il suo petto e metto i tappi. Chiudo gli occhi e appoggio la testa contro la sua spalla. Lui mi passa le braccia attorno e recupera la chitarra, premendola contro il mio petto. Sento la sua testa posarsi leggera contro la mia, e l’intimità della posizione in cui siamo seduti si palesa. Non mi sono mai seduta in quel modo con nessuno che non stessi frequentando.

voto 4/5

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