Recensione Twin crowns di Catherine Doyle e Katherine Webber
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Twin crowns di Catherine Doyle e Katherine Webber

Ha atteso quasi un anno prima di essere letto e finalmente ce l’ho fatta! Sto parlando di Twin crowns di Catherine Doyle e Katherine Webber, edito in Italia da Mondadori.

Twin Crowns - Catherine Doyle, Katherine Webber

Cartaceo: 18 € – 13 € (ed. flessibile) eBook: 8,99 €
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Wren Greenrock sa da sempre di avere una gemella e di essere destinata a rubarle il trono. Solo così può raggiungere il suo obiettivo: vendicare l’omicidio dei genitori e porre fine alla guerra contro le streghe tra le quali è cresciuta. La principessa Rose Valhart, invece, sa solo una cosa: dal potere derivano enormi responsabilità, è quindi per il bene del regno e per annientare le streghe che diciotto anni prima hanno assassinato i suoi genitori, che ha stretto un’alleanza con il feroce regno di Gevra, promettendosi in sposa al fratello del re.

Il momento è giunto, Rose viene rapita e Wren prende il suo posto a palazzo. Dovrà ingannare tutti per ottenere la corona, ma un crudele intrigo e la tentazione di un amore impossibile rischieranno di mandare a monte i suoi piani, mentre Rose, decisa a diventare regina costi quel che costi, tentennerà davanti a una vita di emozioni che non credeva possibile.

Mentre il giorno dell’incoronazione si avvicina ed entrambe rivendicano il proprio diritto al trono, il sinistro Veciré è ben determinato a farle fallire. Le sorelle dovranno scegliere per cosa combattere, perché allearsi o scontrarsi può fare la differenza tra la vita e la morte. Chi alla fine salirà al potere e indosserà la corona?

Recensione

Lo ammetto senza nessun dubbio: questo libro mi aveva conquistata già dalla copertina. Inutile dire quanto sia bella e accattivante. Poi le recensioni sempre molto positive mi avevano convinta a prenderlo. Risultato? Ho divorato le pagine in pochi giorni complice anche una scrittura molto fluida e capitoli brevi con POV alternati tra Wren e Rose.

«Il modo migliore per soffocare un ricordo è non dargli più voce.»

Twin crowns racconta la storia di due sorelle gemelle, perfettamente identiche dal punto di vista fisico ma completamente diverse dal punto di vista caratteriale. L’incontro tra le due, però, scombina tutti i piani e porterà alla luce lati caratteriali di entrambe che erano rimasti nascosti.

Tra le due ho preferito sicuramente Wren perché ha un carattere più forte e indipendente. Essendo cresciuta lontana dal regno di Gevra, questo l’ha portata ad essere più intraprendente e molto più abile a cavarsela nelle situazioni di difficoltà.

Rose, invece, per buona parte del libro è la classica viziata a cui tutto è dovuto. Devo ammettere che in alcuni punti le avrei voluto gridare contro per dirle di darsi una svegliata. Troppo frivola e troppo ingenua. La classica persona che non accetta un no come risposta. Anche se poi è quella che ha avuto uno sviluppo migliore, secondo me. Si è visto il cambiamento tra l’inizio e la fine del libro.

«Noi non saremo una maledizione. Noi saremo una benedizione.»

Il worldbuilding è molto semplice, niente di così complicato. Permette di capire subito chi sia il vero cattivo della storia. L’eterna lotta contro le streghe ha portato inevitabilmente una paura folle verso quest’ultime. E aver inserito la figura della strega ha dato sicuramente quel quid in più.

Non mi sono dispiaciute nemmeno le due storie d’amore che si sono create. C’è quella giusta tensione che alimenta la storia ma che non cade mai nell’eccessivo. Sono un contorno, ma quella che ha più catturato la mia attenzione è stata quella di Wren perché “proibita”.

Comunque l’elemento che più mi “spaventava, di Twin crowns, era la scrittura a quattro mani. Ho sempre paura che quando sono due autori/autrici a scrivere un libro si noti troppo la differenza di scrittura e, invece, devo dire che questo non è successo per Twin crowns. Devo davvero congratularmi con le autrici perché hanno saputo amalgamare perfettamente i loro stili e le loro idee. La storia che ne è venuta fuori a me è piaciuta davvero molto pur essendo uno Y/A. Non si è mai troppo grandi per leggere e ogni tanto ci vogliono libri così.

voto 4/5

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