Come uccidono le brave ragazze di Holly Jackson

Ciao Readers e buon anno! Il 2023 inizia con una lettura inaspettata e che mi è davvero piaciuta in tutto. Di quale libro sto parlando? Beh, ovviamente del fenomeno editoriale edito in Italia dalla casa editrice Rizzoli, Come uccidono le brave ragazze di Holly Jackson.

Cartaceo: 17 € eBook: 9.99 €

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Little Kilton, aprile 2012: Andie Bell, una delle ragazze più popolari della scuola, viene uccisa. O meglio, scompare, e il suo corpo non verrà mai ritrovato. L’assassino è Sal Singh, compagno di scuola e amico della vittima: la polizia e tutti in città ne sono convinti. Il suo suicidio a qualche giorno di distanza ha cancellato tutti i dubbi. Ma Pippa Fitz-Amobi, che al tempo dei fatti aveva dodici anni e che ora si prepara a fare domanda per il college, non ne è per niente sicura.

Quando sceglie di studiare il caso come tesina di fine anno, comincia a scoprire segreti che qualcuno in città vuole disperatamente che rimangano tali. E se l’assassino fosse davvero ancora là fuori?

Recensione

Come uccidono le brave ragazze è uscito “duemila” anni fa lo so… e io solo ora mi sono decisa a leggerlo, complici due mie care amiche che mi hanno convinta (quindi grazie a Ele e a Sonia). Il romanzo della Jackson è ancora in vetta alle classifiche anche grazie al fenomeno del #BookTok, ma anche per la recente uscita del secondo romanzo della serie Brave ragazze, cattivo sangue.

Non so perché ma io avevo una sorta di blocco nei confronti di questo libro. Forse anche perché ne parlavano tutti e, solitamente, i libri troppo “chiacchierati” rischiano spesso di deludermi. Ho preferito, quindi, lasciar passare del tempo prima di decidermi. Inizia poi il 2023 e il libro era lì che mi chiamava, dopo essere stato acquistato solo due settimane prima durante un viaggio di ritorno verso casa (incredibilmente non è andato a finire nella pila della vergogna!).

L’80% delle persone scomparse vengono ritrovate entro 24 ore. Il 97% vengono ritrovate entro la prima settimana. Il 99% dei casi viene risolto entro l’anno.
Resta un 1%.

La cosa che più mi fa sorridere è che io non sono molto amante di questo genere. Come uccidono le brave ragazze, però, mi ha totalmente spiazzata. L’ho iniziato senza aspettarmi nulla e poi mi sono trovata a divorare pagine dopo pagine grazie anche ad un ritmo davvero incalzante. La narrazione è ricca di dialoghi e, in più, sono presenti pagine di appunti presi dalla nostra Pip che ci aiutano a far luce sull’omicidio di una ragazza avvenuto cinque anni prima.

L’1% delle persone che scompaiono non vengono mai ritrovate, ma solo lo 0,25% di tutti i casi di persona scomparsa ha un esito fatale.

Siamo di fronte un thriller per ragazzi. La nostra protagonista, Pip, è una diciassettenne con un particolare interesse per la legge e il crimine. Non c’è nulla di complicato ma il consiglio è quello di stare attenti ai minimi particolari perché scoprire la verità non è solo l’obiettivo di Pip ma anche del lettore stesso. La Jackson, in questo, è stata davvero brava e ha saputo mixare diversi elementi tra ansie e colpi di scena. Non sono molto pratica di thriller e simili (leggo sporadicamente i romanzi di Joel Dicker) quindi scoprire il colpevole non è stato proprio un gioco da ragazzi per me.

Come uccidono le brave ragazze mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine senza un attimo di noia. In ogni momento della giornata avevo voglia di prendere il libro in mano per andare avanti. Una sera, complice la mia amica insonnia, ho fatto nottata leggendo più di cento pagine. Non so davvero cosa sia e quale sia la sua magia, ma forse ho trovato un’autrice da tenere d’occhio.