Il diavolo e le sue origini

Oggi esce nelle librerie il quarto e ultimo romanzo della serie Stalking Jack The Ripper, A caccia del diavolo. Se vi siete persi le recensioni dei primi tre romanzi le trovate QUI, QUI e QUI.

Domani troverete la recensione, mentre oggi io e il blog Lo scrigno delle letture diamo inizio al Blog Tour. Io vi parlerò delle origini del diavolo, mentre Lo scrigno delle letture approfondirà il tema del diavolo nell’arte. A fine articolo troverete comunque il calendario completo.

Il diavolo e le sue origini

Sappiamo benissimo quanto la figura del diavolo sia antica e sempre vista come un’entità dalla quale girare al largo. Quello di oggi, però, sarà solo un piccolo e spero interessante approfondimento sulle sue origini come angelo.

Il termine diavolo deriva dal latino diabŏlus e sta a significare “colui che divide”. Il nome per cui era noto era Lucifero. Era il portatore di luce (detto anche “stella del mattino”) e il più splendente tra gli angeli Serafini, secondo alcune fonti. Era l’angelo più bello, ma un atto di ribellione nei confronti di Dio lo portò alla sua caduta.

La caduta di Lucifero simboleggia la perdita della grazia e il suo allontanamento dal Paradiso.

La cosa curiosa è che la figura del diavolo non è citata direttamente in alcun testo. Anche la Bibbia lo cita ma in maniera totalmente diversa sia nell’Antico Testamento sia nel Nuovo Testamento. Nell’Antico Testamento il termine “lucifero” è utilizzato per identificare il re di Babilonia, mentre nel Nuovo Testamento è utilizzato per indicare la stella del mattino la cui sua seconda futura venuta segnerà l’inizio di un nuovo mondo di luce.

Resta comunque il fatto che Lucifero ad oggi è considerato come un’entità maligna che raccoglie tutte la malvagità di questo mondo.

Vi ricordo l’appuntamento di domani con la recensione!

Vi lascio qui di seguito il calendario con le altre tappe del Blog Tour.